22/12/07

Ggoal, il motore di ricerca made in Italy basato sull'intelligenza umana e sulla logica del web 2.0!

Alcuni giorni fa sono venuta a conoscenza di Ggoal tramite una mail inviatami da uno dei suoi ideatori, che mi invitava ad esplorarne le potenzialità. Oggi, finalmente, ho trovato un po’ di tempo per farlo e mi sono registrata al servizio.

La mia impressione è più che positiva, direi che sono stata colpita dalla portata degli scenari che Ggoal prospetta. Ggoal è un progetto ISQ, acronimo da me coniato al volo per sintetizzare lo spirito di questo stupendo motore di ricerca, dove:

I = INTELLIGENTE perché si basa sull’intelligenza umana e non su un freddo algoritmo in stile googleano. La ricerca è, infatti, basata su keyword segnalate dagli utenti. Badate bene che Keyword sono considerati anche i commenti. Questa soluzione consente di effettuare una ricerca aggiuntiva su degli elementi “naturali”, cioè costituiti da alcune brevi frasi descrittive.

S = SOCIALE perché i contenuti sono implementati dalla comunità di utenti registrati, che contribuiscono perciò alla formazione di una rete sociale, in piena logica web 2.0. Anche se c’è da sottolineare che le segnalazioni possono arrivare da tutti: utenti registrati e non registrati.

Q = QUALITATIVO perché basato sulla più nobile tradizione italiana, che si fonda sulla creatività e la qualità quella vera. La logica di Ggoal, infatti, è mirata alla qualità nel senso che si hanno dei risultati di ricerca precisi perché selezionati direttamente dagli utenti. Invece di avere 44.000.000 di pagine di Google ed avere poi 3 o 4 link realmente utili, con Ggoal si hanno solamente i link utili. Questo significa precisione, qualità e risparmio di tempo.

Come docente ed educatrice, ne ravvedo l’ottimo utilizzo anche in ambito scolastico poiché semplifica la ricerca agli alunni, che vanno dalla Scuola dell’Infanzia ai livelli scolastici successivi, senza limiti di età.
Vediamo più in dettaglio in che cosa si distingue Ggoal dagli altri ordinari motori di ricerca:

-Oltre a quanto già detto sopra, in Ggoal gli utenti registrati hanno la possibilità di inserire il loro sito in tempi brevi, circa 2 ore. Si trovano, inoltre, altre funzionalità aggiuntive come la Wishlist e il Bookmark. Grazie a quest’ultimo è possibile memorizzare alcune ricerche particolarmente utili.
- Ggoal non usa spider, basandosi sui contributi degli utenti e non dei “ragni”, in piena logica Web 2.0.

- Ggoal è un motore di ricerca “general purpose”, un progetto Web 2.0 dove sono gli utenti ad alimentare il sistema liberamente, a patto di rispettare alcune regole: l’attinenza tra una parola chiave e i siti web o gli altri contributi multimediali come video, audio, documenti; il veto di inserire siti violenti e a sfondo sessuale.
L’inserimento dei contenuti è molto facile: basta collegarsi a Ggoal, fare una ricerca e seguire le istruzioni. A seconda dei casi, Ggoal dirà se ha trovato dei risultati e quindi basta selezionarli ed aggiungere eventualmente keyword e siti internet associati. Se, invece, la ricerca non va a buon fine, fornisce la possibilità di inserirla in Wishlist (Ricerche Desiderate). Questa funzione consente di chiedere agli utenti della community Ggoal di ricevere link utili per una ricerca che si sta facendo e chi non si è trovata. Può essere messa sia sotto forma di keyword che di domanda eventualmente.

Sotto il profilo tecnico, Ggoal è sviluppato in Ajax. Il motore è, al momento, disponibile in Inglese e in Italiano, mentre le ricerche sono disponibili anche in Spagnolo, Francese e Tedesco.

Attualmente, Ggoal è in versione Alfa e gli sviluppatori ne stanno ottimizzando alcune funzionalità. L’uscita della versione Beta è prevista in Gennaio, per l’esattezza tra 27 giorni a partire da oggi.

Visitate, dunque, Ggoal e provatene le funzionalità, lasciando suggerimenti, opinioni e idee, utilissime agli autori per poter perfezionare questo stupendo prodotto interamente made in Italy. Cliccate qui per visitare il blog di Ggoal.

Segue una schermata di come si presenta Ggoal all'utente registrato, che ha implementato una keyword. Il questo caso ho immesso il mome del mio blog didattico "Scientificando".

17 commenti:

  1. Interessante. Mi sono appena registrato :-)

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  2. Pino, vero che è interessante? Sono contenta che ti sia registrato:)

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  3. Condivido anche io, l'idea mi sembra semplice e geniale allo stesso tempo.
    Lo proverò presto.
    Buon Natale :-)

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  4. @Anonimo: mi farebbe piacere conoscere le tue impressioni, dopo che lo avrai provato:). Buone Feste anche a te:)

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  5. Come sempre la qualità e quantità delle informazioni dipenderà dal buon senso e quantità degli utenti iscritti :)
    Assolutamente da provare in quanto come hai detto è già per un traffico italiano.

    Aprendo e chiudendo una piccola parentesi su google dico che secondo me più risultati ci sono meglio è, google discerne abbastanza diligentemente contenuti duplicati e altri contenuti non molto rilevanti ma la ricerca non può esser limitata alla prima pagina, molte persone e soprattutto gli studenti non sono in grado di cercare correttamente informazioni sul motore. Lo so perchè tra tutti i miei amici che non usano il pc come lo uso io è così.

    Ad esempio io cerco il V canto dell'inferno di dante e l'analisi del testo, ho visto amici cercare Inferno oppure Dante, altri invece cercare "c'è qualcuno che ha fatto l'analisi del testo di dante?" ehehe.
    Un ricerca corretta potrebbe essere "Dante inferno V canto analisi testo" e per non sporcare i risultati io ad esempio inserisco la prima frase dell'opera proprio per aver certezza assoluta di beccar proprio ciò che voglio. Insomma bisogna saper unire contesti in maniera logica e sarà sicuramente così per qualsiasi motore di ricerca non trovi? :)

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  6. @Raffaele: le tue osservazioni su Ggoal e su Google sono pertinenti e sensate!

    Nel primo caso, speriamo che la quantità e la qualità degli utenti sia elevata;).

    Nel caso di Google dipende dalla raffinatezza della ricerca, è vero, ma gli utenti che non riescono ad effettuare una buona ricerca e che quindi "sprecano" molto tempo ci sono e non pochi.
    Ergo un motore come Ggoal potrebbe rappresentare una risposta di ottimizzazione. Senza tenere conto che lo spirito è orientato al web 2.0...

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  7. Io credo che all'aumentare delle risorse postate anche li i risultati verranno man mano diluiti come accade su google quindi bisognerà raffinare sempre maggiormente i propri criteri di ricerca, purtroppo da un lato e per fortuna dall'altro :)

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  8. Sì certo. Con una differenza: che Google aggrega i contenuti in base ad un algoritmo (anche se per fortuna sembra che ci sia un'evoluzione positiva in atto nei criteri di aggregazione dei contenutistessi), mentre in questo caso sono le persone stesse che immettono risorse in base ad una regola precisa, che è quella di inserire contenuti specificamente attinenti alla parola chiave.
    C'è, inoltre, un altro criterio di qualità che è quello di non immettere siti porno o violenti, il che lo rende ad esempio adatto anche in campo educativo e didattico.

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  9. Io sto provando Ggoal da qualche tempo, inserendo qualche contributo: le idee di base mi paiono ottime e l'approccio, anche grafico, è semplice... che dire? Mi auguro soprattutto che possa crescere sempre più come motore con segnalazioni di qualità in italiano, dipende anche - e meno male :) - da noi.
    Ciao

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  10. Bravo, Andrea:).Segnalare e contribuire con risorse di qualità è quello che dovremmo fare un po' tutti affinché Ggoal possa decollare.

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  11. Ciao Annarita, grazie a nome di tutto lo staff di Ggoal per il tuo ottimo articolo.
    Sul nostro post di oggi abbiamo citato il tuo blog, spero ti faccia piacere.
    Grazie poi a tutti per i feedback positivi che stiamo ricevendo, ci fa piacere che questo progetto made in Italy stia prendendo piede a poche settimane dal via.
    Ggoal è un progetto basato sulle persone e che sta crescendo con le persone, quindi non esitate ad inviarci i vostri suggerimenti. Chi vuole può scriverci a suggest@ggoal.com oppure commentare qui.
    Un saluto a tutti e a presto

    Giulio
    www.ggoal.com

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  12. "Sul nostro post di oggi abbiamo citato il tuo blog, spero ti faccia piacere."

    Giulio, mi fa indubbiamente piacere;).

    Mi auguro che Ggoal possa crescere come merita grazie al contributo degli utenti.

    A presto!

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  13. Ciao Traffyk, rispondendo alla tua osservazione : "Io credo che all'aumentare delle risorse postate anche li i risultati verranno man mano diluiti come accade su google quindi bisognerà raffinare sempre maggiormente i propri criteri di ricerca, purtroppo da un lato e per fortuna dall'altro :)", Ggoal persegue un'ottica "democratica" per cui sono premiati i link più segnalati dagli utenti. Questo da un ulteriore valore aggiunto al sistema di ricercae, non solo i contributi sono scelti dalle persone, ma all'aumentare delle segnalazioni Ggoal visualizzerà prima i link con maggiori segnalazioni.
    Per il resto sempre nella logica che è inutile informare gli utenti che ci sono 44000000 di pagine per una ricerca per poi avere come link utili solo pochi risultati(vedi Google), Ggoal ne propone solo i primi 10 (quali di maggiore qualità).
    Poi comunque se l'utente vuole può impostare dal proprio pannello preferenze fino a 30 visualizzazioni contemporanee.
    Da diversi test effettuati comunque abbiamo visto che difficilmente sono necessari più di 10 link per un argomento.

    ciao

    Giulio

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  14. salve,
    oggi mi hannodato il link, è meraviglioso :-)
    purtroppo non riesco a registrarmi, dove sbaglio?
    grazie

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  15. Eppure è una procedura semplicissima. Basta seguire le indicazioni richieste dalla registrazione.

    Se non mi racconti quello che fai esattamente, non saprei come aiutarti, sorry:(

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  16. L'ho provato e mi piace molto!
    Anche il logo non è male :)
    Fede

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  17. Bene, Federica,e benvenuta anche se non so chi tu sia;).

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