27/06/12

Monna Lisa E Notte Stellata Con Le Tessere Del Domino

La celeberrima "Monna Lisa", ovvero la Gioconda di Leonardo da Vinci, e "Notte stellata", uno dei capolavori di Vincent Van Gogh, hanno da sempre monopolizzato l'attenzione planetaria.

La prima delle due opere è un dipinto a olio su tavola di pioppo, databile al 1503-1514 circa e conservata nel Museo del Louvre di Parigi. Ammirarla dal vivo, come è capitato a me, fa un effetto indescrivibile. Lo sguardo di Monna Lisa non è soltanto enigmatico, come si racconta, ma molto molto di più! Esercita un fascino magnetico, che cattura da qualsiasi angolazione si osservi il dipinto.

"Notte stellata" (un'immagine ad alta definizione su Google Art) è un dipinto ad olio su tela di 92x73 cm realizzato nel 1889, conservato al Museum of Modern Art di New York, e rappresenta un paesaggio stellato sopra la città di Saint-Rémy-de-Provence in Francia.

Di questi due capolavori sono state eseguite rivisitazioni di vario genere, digitali e non, ma quella che ho scoperto in rete è particolarmente curiosa perché fa ricorso alle tessere del domino: in particolare per "La Gioconda" sono state utilizzate 4519 tessere colorate, mentre per "Notte stellata"  ne sono state impiegate 7067.

L'eccentrico autore è FlippyCat Domino.


Monna Lisa, domino del 2007:





Notte stellata, domino di giugno 2012:


4 commenti:

  1. Annarita,
    sono rimasta a bocca aperta a guardare i video, bellissimi! Complimenti all'autore che ha saputo con le tessere del domino costruire due capolavori.
    Mi viene da dire solo una parola..l'Arte nell'Arte.

    Grazie, bacio.

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  2. Annari', certo che questo eccentrico autore è andato a scgliersi due grandissimi capolavori per dimostrare la sua bravura veramente notevole.
    Una volta di più devo ringraziarti per la tua opera di divulgazione di
    cose interessantissime.
    Un abbraccione,
    aldo.

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  3. Proprio così, Rosaria. L'Arte nell'Arte. Dici bene.

    Un bacione.

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  4. Aldone, questo giovane ed eccentrico autore ha puntato alto perché voleva dimostrare molto...e ci è riuscito, direi!

    Grazie dell'apprerzzamento. Sei sempre troppo gentile.

    Un abbraccione.

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