Proviamo a confrontare le due Toolbar al fine di trarne qualche conclusione utile per l'utente.
Per quanto riguarda la short version, Google e Yahoo svolgono praticamente le stesse funzioni, ma in modo leggermente diverso. Penso che la maggior parte dei servizi che si utilizzano per l'uno e per l'altro dipenda dall'account che si ha. Se si utilizza Gmail più frequentemente, probabilmente Yahoo è meno utile e viceversa.
Esteticamente le due Toolbar condividono lo stesso layout. La Search box si trova a sinistra su entrambe, seguita da una serie di bottoni e pulsanti predefiniti.
Per quanto riguarda il caricamento, ci sono però notevoli differenze. La Google Toolbar viene precaricata con i pulsanti ed è pronta all'uso. Gmail, Google News, Google Bookmarks, Google Notebook, la pagina locale di ricerca, il controllo ortografico, AutoFill e AutoLink si trovano tutti con l'installazione di base. Yahoo, invece, si trova solo con un Bookmarks link.
Entrambe offrono un facile accesso per aggiungere, modificare, eliminare, creare pulsanti personalizzati e non impediscono il caricamento di IE. Entrambe dispongono anche di una casella di ricerca regolabile nelle dimensioni per gli utenti che sentono il bisogno di riempire di opzioni la loro toolbar. Solo Google consente di salvare le impostazioni della toolbar per supportare il profilo dell'utente, una differenza importante; inoltre, la nuova versione della Google Toolbar è compatibile con IE 6, funzione questa che può tornare utile per quella piccola percentuale di utenti che lo utilizzano.
La più grande differenza, tuttavia, sta nel fatto che la Yahoo Toolbar dispone di anti-spyware. Non sono però note le statistiche relative al confronto con altri collaudati programmi per la sicurezza ed è molto limitato nelle sue funzioni. E' possibile scaricare aggiornamenti di file di definizione dei virus, effettuare lo scan per il monitoraggio dei cookie e altro. L'attuale ciclo di IE non è stato così blando in materia di sicurezza come il suo predecessore, ma si raccomanda di utilizzare Yahoo Anty- Spyware soltanto come scanner secondario o addirittura di terzo ordine.
Inoltre, per quelli proprio fissati con i virus, facili da beccare durante la navigazione, è conveniente disporre di una funzione accessibile mediante un bottone presente in toolbar, che non è preinstallato ma si può aggiungere come un qualsiasi altro bottone.
In definitiva, queste differenze non sono altro che piccoli espedienti che le due società mettono in atto per catturare l'attenzione degli utenti.
E voi cosa ne pensate?
Sono da sempre contrario alle toolbar aggiuntive sui browser. Avevano un senso quando molte delle funzionalità proposte erano assenti nel browser stesso (come ad esempio il blocco popup o la casella dedicata al motore di ricerca).
RispondiEliminaAttualmente li considero alla stregua di meri strumenti di marketing e, quando posso, consiglio di farne a meno.
Come ti ho già suggerito in altro ambito è molto meglio rivolgersi a browser più accessoriati come ad esempio Opera: dopo averlo provato puoi tranquillamente fare a meno di qualunque toolbar aggiuntiva (e supera anche il test Acid2, eh eh eh)
;-)
Cristiano, come darti torto? Proverò Opera, prima o poi. Me ne hanno parlato bene anche altri amici che lo utilizzano. Mi dicono che in quanto a leggerezza non ha eguali.
RispondiEliminaPenso che mi sei di grande aiuto con le tue analisi ;) Grazie!
RispondiEliminaDe nada, Elena;)
RispondiElimina