"Se possibile, da oggi c’è ancora un po’ più di confusione su Internet. BitTorrent, la società dietro a una delle tecnologie di filesharing più diffuse sul Web, aprirà nelle prossime ore un negozio sul quale sarà possibile acquistare film, serie televisive, video musicali. Con il benestare di Hollywood e delle major discografiche.
Il servizio, che prenderà il nome di BitTorrent Entertainment Network, esordirà con un catalogo di tremila opere, tra film e serie tv. I titoli saranno di primissimo piano: da Superman Returns a Mission: Impossibile III, da Una scomoda verità (il documentario ambientalista sponsorizzato da Al Gore e fresco vincitore di un Oscar) a 24, il popolare telefilm con Kiefer Sutherland.
Le serie tv e i videoclip musicali si potranno scaricare e conservare per sempre sul proprio pc, spendendo 1,99 dollari a titolo. Più complesso il discorso per quanto riguarda i film. Le opere più recenti costeranno 3,99 dollari, quelle più vecchie 2,99, ma entrambe saranno disponibili solo “a noleggio”. Dopo aver scaricato il film, si avrà un mese di tempo per vederlo. E una volta cominciato, bisognerà finirlo entro 24 ore."
Quelle che seguono sono tre schermate relative al sito di BitTorrent.
La prima si riferisce alla home.
Cliccando sul bottone "Continue" si accede ad una pagina, dove si possono trovare migliaia di Movies, Tv Shows, Games ed MP3.
Cliccando sul bottone "Learn More", si accede ad un'altra pagina, dove si accelerano downloads e streams.
Che cosa ne pensate?
Non credo riceverà molti consensi se ha delle regole così restrittive.
RispondiEliminaScaricare e pagare un film che si sa già di poter guardare solamente una volta e in un arco di tempo limitato per me, ma credo per chiunque, è una cosa inaccettabile...
Per fortuna non hanno applicato questa regola anche alle serie tv. Anzi un episodio a 2 dollari sembra molto interessante.
Nicholas, le tue osservazioni sono giuste senza ombra di dubbio, però non bisogna sottovoalutare il fatto che rappresenterebbe la risposta ai servizi di file sharing pirati.
RispondiEliminaMolto dipende dalla gestione che se ne farà, a mio avviso. Vedremo...