Questo sabato la recensione è dedicata a due blog “non tecnici” entrambi.
Il primo “Nel sacco con il gatto” è il blog gestito da Laura.
Perché nel sacco con il gatto? Avrei una mia idea, ma non ve la paleso. Provate a farvela da soli leggendo il blog e poi, se ne avete voglia, fatemi conoscere la vostra interpretazione nei commenti;).
Questo è, comunque, il sottotitolo che potrebbe fornirvi qualche indizio: “Si dice ‘non dire gatto finché non ce l'hai nel sacco’ ma se il gatto in questione è il gatto dagli stivali e il sacco è quello che usa per la caccia, essere nel suo sacco con il gatto esattamente che significa?”
Il blog di Laura è un blog diario, ma a differenza di altri blog dello stesso genere, che lo confesso spesso mi annoiano, con “Nel sacco con il gatto” non succede perché la sua autrice sa raccontare con garbo e ironia gli accadimenti quotidiani, senza dilungarsi o compiacersi di quanto narra. Al contrario, dal “gatto Romeo” alla “moto Fanny”, dall’”angolo del cazzeggio” al “colle dei passeri”, o ancora da “pensieri vaganti” a “senza parole”, Laura sa sempre trovare un fil rouge unificante (dei suoi pensieri e riflessioni) che dal personale si proietta fuori da sé per coinvolgere il lettore. E allora succede quel piccolo miracolo che si chiama “comunicazione”, grazie alla quale persone sconosciute riescono a entrare in contatto dialogico.
Ergo, vi invito caldamente a visitarlo.
Il secondo è il blog di Catriona Potts: “Secondo piano”.
Leggete cosa scrive Catriona a proposito del suo blog: “Perché Secondo Piano”. Perché molti pensano che una casa editrice (d'ora in poi CE) sia un luogo in cui si nutre, vive, respira e prospera la Cultura.Perché molti credono che in una CE si parli correntemente di Plotino o, nei giorni di fiacca, di Gadda e, nei giorni di fiacchissima, di Pavese. Perché molti credono che "lavorare coi libri" in una CE sia un immenso privilegio. E che quelli che ci lavorano ne siano assolutamente, orgogliosamente, intensamente consapevolissimi. Be', forse non è così. Credetemi, io ci lavoro. Al secondo piano”.
Il secondo piano di una Casa Editrice, dunque, dove lavora Catriona! Ma non si parla di libri o almeno non nel senso che si potrebbe immaginare…
Anche questo blog, come il primo, è una sorta di diario in cui si raccontano episodi della vita quotidiana, lavorativa e non. Si esprimono considerazioni personali su avvenimenti sociali e si cerca lo scambio con l’altro.
Lo stile narrativo dell’autrice è diretto e immediato; fa, inoltre, uso di un italiano pulitissimo che è un piacere leggere! Post, che altrove risulterebbero barbosi, qui diventano intriganti e coinvolgenti grazie all’ironia e all’intelligenza dell’autrice.
Vi assicuro che ne vale la pena visitarlo. Sarebbe un vero peccato lasciarselo scappare!
ciao annarita, ho curiosato nei blog da te segnalati e ovviamente nel tuo che è una miniera di risorse utili, anche se non ho competenze tecniche da capire tutto! segnalo comunque il tuo blog
RispondiEliminaa presto
Grazie mi sento onorata che il mio blog-fafflero ti piaccia!
RispondiElimina@skip: benvenuto e grazie della segnalazione. Dove sarebbe precisamente?
RispondiElimina@laura: il tuo blog mi piace...e non poco:)
Grazie mille. Onorata.
RispondiEliminaCatriona, è stato un vero piacere:)
RispondiEliminaA presto!
Annarita grazie mille il blog di Catriona è un vero spatacco!
RispondiEliminaEhhh, Laura, non posso che concordare visto che l'ho recensito;)
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