19/03/10
Allarme Acqua: Presentato Alla Stampa Il Dossier Acqua 2010
Cari lettori, in occasione della Giornata mondiale dell'acqua (22 marzo 2010), e fino al 31 marzo è già possibile inviare un sms solidale al 45593 per donare 1 euro da TIM, Vodafone, Wind, 3 e CoopVoce oppure 2 euro chiamando da rete fissa Telecom Italia.
Roma, 19 marzo 2010 - 1,6 miliardi di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile; 2,6 miliardi di persone non hanno accesso ai servizi igienico-sanitari di base; 5 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie legate all’acqua; 1,8 milioni di bambini muoiono ogni anno per malattie connesse alla mancanza d’acqua potabile (4.900 bambini al giorno, in 8 mesi tutti i bambini d’Italia); un bambino nato in un paese industrializzato consuma acqua da 30 a 50 volte più di un bambino di un paese povero: sono solo alcuni dei dati pubblicati da Solidarietà e Cooperazione - Cipsi nel Dossier Acqua 2010, diffuso in vista della Giornata Mondiale dell’Acqua proclamata il 22 marzo.
"L’acqua è così importante per il futuro dell’umanità da dover essere salvaguardata e resa accessibile nel mondo secondo criteri etici piuttosto che economici - ha spiegato Guido Barbera, Presidente di Solidarietà e Cooperazione - Cipsi -. L’imperativo categorico dei governi, delle imprese e dei cittadini deve essere quello di mantenere sostenibile l’uso del bene comune più prezioso del pianeta. Mentre oggi nel mondo il 12% della popolazione usa e spreca l’85% delle risorse idriche, l’accesso partecipato all’acqua è essenziale per il rafforzamento della solidarietà tra i popoli, le comunità, i paesi".
Solo in Italia, rivela il Dossier Acqua del Cipsi, si perdono dalle condutture 104 litri d’acqua per abitante al giorno, pari al 27% dell’acqua prelevata; 1/3 degli italiani non ha un accesso regolare e sufficiente di acqua potabile; ogni italiano consuma 213 litri di acqua al giorno: 39% per bagno e doccia, 20% per sanitari, 12% per bucato, 10% per stoviglie, 6% per cucina, 6% per giardino e lavaggi auto, 1% per bere e 6% per altri usi, mentre il fabbisogno giornaliero reale è di 40-50 litri a persona.
"Oggi è il momento di intervenire e avviare azioni di informazione ed educazione a livello territoriale – ha proseguito Barbera - per promuovere la cultura dell’acqua come bene comune, azioni di sensibilizzazione verso comportamenti individuali e d’impresa più consapevoli, azioni per la definizione condivisa di politiche di gestione delle risorse naturali, sostegno per una gestione pubblica, partecipata e trasparente. Per questo motivo Solidarietà e Cooperazione CIPSI è fra i promotori dei referendum contro la privatizzazione dell’acqua".
Tra le iniziative promosse da parte delle associazioni aderenti a Solidarietà e Cooperazione - Cipsi, la campagna "Libera l’Acqua" (www.liberalacqua.it) che prevede azioni di sensibilizzazione e di raccolta fondi per consentire l’accesso all’acqua potabile e la tutela sanitaria e ambientale a oltre 400 mila persone di 15 paesi, in 3 continenti: Africa, America latina e Asia. Fino al 31 marzo si può contribuire anche inviando un SMS solidale al numero 45593 donando 1 euro dal cellulare personale TIM, Vodafone, Wind, 3 e CoopVoce oppure 2 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia.
E attraverso piccole attenzioni quotidiane, tutti possiamo fare qualcosa, sapendo ad esempio che il bagno nella vasca è piacevole ma costa 150 litri d’acqua ogni volta, il triplo della doccia, che ogni scarico in bagno sono 10 litri d’acqua, mentre lo scarico a getto differenziato fa risparmiare da 20.000 a 26.000 litri l’anno, che un rubinetto che sgocciola spreca anche 100 litri al giorno, mentre basta una piccola riparazione per risparmiare acqua e denaro.
Continuate a leggere sul sito del CIPSI dove potrete scaricare il DOSSIER ACQUA 2010.
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Già penso che conosci il mio pensiero verso l'acqua e voglio darti un ulteriore informazione. Nella nuova casa dove andremo ad abitare, sul tetto ci sarà un enorme imbuto che convoglierà tutta l'acqua piovana in una cisterna sotterrata nel giardino e tale acqua servirà per gli utilizzi non potabili della casa. Altri sistemi verranno adottati per il massimo risparmio dell'oro azzurro. Tempo fa, avevo telefonato in comune per una perdita d'acqua da un idrante e solo il giorno dopo sono arrivati i tecnici per riparare il guasto. Mi chiedo, quanti litri d'acqua potabile sono stati sprecati alla faccia di chi muore di sete?
RispondiEliminaBuona vita, Viviana
È così semplice risparmiare sugli sprechi che mi sembra strano vedere ancora tanti che non lo fanno, così per l'acqua come per la corrente!!!
RispondiEliminaNel mio piccolo cerco quotidianamente di non sprecare, in casa ho degli ottimi alleati, ma sul posto di lavoro noto che questo principio è sottovalutato in generale, quando invito a non sprecare mi guardano come se fossi una bacchettona, ma io non demordo e prima o poi ci riuscirò a far capire l'importanza di questo principio.
Ciao Annarita, Roberta.
Sono particolarmente sensibile all'argomento. Da sempre mi batto contro gli sprechi che considero inaccettabili. l'acqua poi, quale bene primario, dovrebbe essere un diritto di tutti e non privilegio di quei pochi che la precano pure!
RispondiEliminaCara Annarita,non bisogna sprecare l'acqua questo è vero se si pensa a chi non ne ha.Ma non riesco a fare a meno del bagno, la doccia non mi piace, e adesso mi sentirò colpevole...
RispondiEliminaBacio e buona giornata
Ciao, Viv. Conosco il tuo pensiero al riguardo. i SISTEMI CHE HAI GIà ADOTTATO E CHE CONTI DI ADOTTARE NELLA TUA NUOVA CASA SONO OTTIME SOLUZIONI AI FINI DELLE RISPARMIO IDRICO.
RispondiEliminaScusa lo stamptello, ma me ne sono accorta solo alla fine.
Tttu dovremmo adottare soluzioni volte al risparmio. Basta cambiare le proprie abitudini per ottnere dei grossi risultati.
Un bacione
annarita
Roberta, le tue considerazioni sono lapalissiane e le condivido in toto.
RispondiEliminaBasterebbe poco...hai ragione.
Salutoni
annarita
Angelita, grazie. Conosco il tuo impegno e la tua sensibilità...non a caso sei tra le persone che apprezzo di più.
RispondiEliminaUn caro saluto
annarita
Ma no, Rosaria. Risparmia per gli altri usi quotidiani e concediti il bagno, magari alternato alle docce.
RispondiEliminaUn bacione.
annarita
Questa iniziativa e molto bella se pensiomo che ancora oggi si muore per la mancanza d'acqua . Noi ne facciamo un abuso portandola via a milioni di persone nel mondo, ma siamo talmente abituati ad averla che non ci facciamo caso . Bisogna risparmiare perchè , prima o poi , sarà un vero problema anche per noi .
RispondiEliminaBuona domenica Annarita , un grosso abbraccio
Paola
Cara Paola, ti ringrazio per il contributo. Sei una persona sensibile e attenta alle grosse problematiche del pianeta.
RispondiEliminaTi abbraccio, augurandoti buona domenica.
annarita