Ci sarebbero due Anna Kostenko: una fotografa e una pittrice, dando per vere le notizie riportate su questo sito, dove compare, addirittura, la mail della sedicente pittrice che nega la paternità delle opere attribuitegli.
In ogni caso, posto lo slideshow perché le opere sono apprezzabili.
Si tratta di un genere di pittura, definito fotorealismo o iperrealismo, basato sulla riproduzione di un soggetto fotografico. Il termine è principalmente applicato ai dipinti realizzati negli Stati Uniti alla fine del 1960, inizi 1970.
Chiamato anche realismo radicale, l'iperrealismo rappresenta la realtà partendo da un’immagine fotografica, ingrandita il più possibile, e riportandola come disegno, cercando di essere più fedeli della normale percezione, se possibile.
Il movimento nasce negli anni settanta, e si diffonde in Europa nel decennio successivo. Di fatto è derivato della pop art e si è contraddistinto per la maniacalità dei dettagli, sotto tutti gli aspetti esagerata. [Vedere wikipedia]
A voi, le considerazioni.
Il tuo approfondimento mi ha stupito e così la capacità di farci partecipi delle ricerche. Sai che arrivano tante cose in rete e scoprire cosa è reale e cosa ritoccato (se non inventato) non è facile. l'iperrealismo mi piace e ricordo lo stupore che provai, qualche decina di anni fa, davanti al ritratto di un bambino con una lacrima struggente...Il secondo filmato mi sembra buono. Non male i tanti volti rappresentati! Ti saluto con affetto insieme ad Alberto. A presto.
RispondiEliminaSabina
Cara Annarita, vedendo te
RispondiEliminaho fatto anch'io una ricerca
su Anna Kostenko.
Sul primo video mi trovo d'accordo
con chi dice che non è pittura.
Il secondo video
le facce umane sono dipinti e anche molto belli!
Comunque, son belli tutti e due.
Ciao
Bacio.
Ciao, Sabi. Purtroppo è così, la rete somministra una mole incalcolabile di notizie ed è difficile, a volte, fare chiarezza.
RispondiEliminaSono d'accordo con te. I volti contenuti nel filmato non sono male.
Un bacione a te ed Alberto.
rosariella, io penso che le immgini dello slideshow siano invece pittura e non foto. L'Iperrealismo mira proprio a rendere esasperatamente realistiche le opere sino a confonderle con le foto.
RispondiEliminaBacione.
Infatti, Annarita, l'Iperrealismo è secondo i critici un recupero del fotorealismo che non si accontenta di imitare le fotografie ma tende a dimostrare che la pittura può pervenire a un'illusione di verosimiglianza ancora maggiore, il che comporta di conseguenza, la sorpresa e l'impatto psicologico dello spettatore.
RispondiEliminaTi abbraccio anche io e ti auguro una splendida estate.
Carla
Carissima Carla, ti ringrazio dell'esperto feedback!
RispondiEliminaTi rinnovo l'augurio di una splendida estate...nella nostra terra d'origine o dovunque tu voglia.
Un abbraccio affettuoso.
annarita
Eccezionale davvero!
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