30/06/09
Autunno
AUTUNNO
Autunno
Dorata dimora
Della Natura.
Sentieri boschivi
Che abbracciano laghi
Come teneri amanti.
Tigli non più odorosi
E aceri gialli conversano
Con frassini e olmi
In livrea
di sfumata
doratura.
Autunno
Terra sepolta
Sotto un manto
Di foglie rosseggianti
Che crepitano
ad ogni passo.
Autunno
Dove l'alba
Saluta gli alberi
E il tramonto lascia
Sulla loro scorza
Un riverbero d'oro.
Autunno
Antica soffitta
Di abiti e vecchi libri
Dove Inverno
Inizia a sfogliare
Le sue diafane pagine.
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Etichette:
poesie
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Interpretazione dell'autunno in una melodiosa lirica carezzevole e profonda. E' come lasciarsi trasportare dalle tue avvolgenti parole che riscaldano il cuore e prendono le sfumature rossastre dell'autunno. Complimenti cara Annarita!
RispondiEliminaTi auguro una felice giornata.
Con profondo affetto.
Annamaria
i colori dell'autunno, con quelli di maggio, penso siano i piu' belli dell'anno .... ma non ci voglio ancora pensare .-)
RispondiEliminaE' tua anche questa? La scelta dei vocaboli è davvero notevole! Se è un desiderio di temperature più fresche, approvo, altrimenti fammi godere prima delle vacanze!
RispondiEliminaAnnarita, lirica stupenda...
RispondiEliminaComplimenti!
L'autunno con i suoi caldi colori mi affascina.
Versi che ci accompagnano dolcemente nell'incanto di uno scenario dove ogni parola è musica.
RispondiEliminaL'autunno...è la stagione che più si racconta... dietro ad ogni rumore di foglia si nasconde una storia...
e nelle diafane pagine dell'inverno c'è scritto il riepilogo di ogni vita.
Bello è stato leggere di prima mattina questo post, ti lascio sorridente il mio buongiorno e un abbraccio.
Ciao, annarita grazie
I colori dell'autunno sono ineguagliabili...e tu hai saputo renderli palpabili,con questa poesia!
RispondiEliminaHo ancora davanti agli occhi un bosco di aceri in Val d'Aosta,rosso fuoco...
peccato non aver avuto appresso la macchina fotografica!
Buon primo luglio, cara Annarita!
Immagini che interpretano magistralmente questa stagione.
RispondiEliminaRubata ed esposta in ''Utilize rap!...''
Felice e radioso giorno
Vale
Annarits, sai sorprenderci con questo anticipo d'autunno...
RispondiEliminaLa calura odierna esalta ancor maggiormente le immagini che si formano nella mente leggendo queste parole scelte e accostate in modo davvero efficace!
Felice luglio!
france
Una splendida tavolozza di colori la tua poesia. Complimenti! Buona serata
RispondiEliminaQueste parole sono veramente toccanti, e l'immagine ne è uno sfondo perfetto... Non mi è mai piaciuto l'autunno come stagione, ma quste parole gli mettono addosso una luce nuova, aspetti sotto i quali non l'avevo mai considerato... Cercherò di fare attenzione a questi, il prossimo Settembre...
RispondiEliminaVorrei fosse sempre autunno, la stagione di mezzo..
RispondiEliminae i tuoi versi sono veri e coinvolgono tutti i miei sensi.
Un abbraccio e brava Annarita, è stato un bel fiorire leggerti.
A presto.
Cara Annamaria, ti ringrazio per il suggestivo commento e per la bella analisi della poesia.
RispondiEliminaRicambio il saluto affettuoso.
Bruno, adesso che mi sono sfogata...penserò all'estate;)
RispondiEliminaMaria Stella, tutto quello che non è esplicitamente attribuito ad altri è mio;)
RispondiEliminaNon è desiderio di tepmerature più fresche, spiacente! Ma non farci caso...
Grazie, Stella. L'Autunno è una stagione magica...
RispondiEliminaCara rosy, anche se è già sera, il tuo abbraccio mi avvolge carezzevole.
RispondiEliminaBaci
annarita:)
Caro Sirio, buon primo luglio, che ormai volge al termine, anche a te:)
RispondiEliminaMa che bei commenti state lasciando...siete dei poeti:)
Già visto e commentato, Pier.
RispondiEliminaGrazie mille.
Cara France, buon luglio anche a te e grazie dell'apprezzamento:)
RispondiEliminaCara Paola, benvenuta. E' un piacere leggere il tuo commento.
RispondiEliminaGrazie e a presto:)
Veggie, sono contenta di aver contribuito ad accendere il tuo interesse per questa splendida stagione.
RispondiEliminala trovo fantastica le motivazioni....le ho scritte da pier luigi zanata;)
RispondiEliminaUn caro saluto annarita, roberta.
Calliope, che piacere risentirti.
RispondiEliminaGrazie cara per le belle parole.
Grazie rob. Andrò a leggere da Pier.
RispondiEliminaA presto:)
annarita
Belli, come sempre i tuoi versi. Descrivono delicatamente questa stagione che amo tanto.
RispondiEliminaBuona serata.
Ciao poetessa, non sono brava a commentare le poesie ma mi e piaciuta molto. Ultimamente mi sto allontanando un pochino dal blog, non so ma e come un senso di saturazione. Bacio, Viviana
RispondiEliminaMeglio tardi che mai....finalmente riesco a passare un po' da te...Ho letto il tuo "Autunno" e lo trovo notevole, sei dotata di talento e traspare ad ogni tuo verso! Ho avuto anche modo di apprezzare il gesto generoso di Pier Luigi Zanata che ti ha reso un bellissimo omaggio all'interno del suo blog, pubblicando la tua bella poesia!
RispondiEliminaNon mi resta che augurarti la Buona notte...a presto!
Ho avuto modo di fare una prima lettura del tuo "Autunno" nel blog di Pier Luigi Zanata, ma trovo giusto passare da te per farti tanti complimeti, sei proprio brava e dotata di talento!
RispondiEliminaMolto suggestivi e ricchi di enfasi i tuoi versi dove i colori sono tavolozze infinite di sfumature ed emozioni!
Un abbraccio e sogni d'oro!
Sere, grazie anche per aver commentato da Pier:)
RispondiEliminaGrazie, Viv:). Per quanto riguarda il blog, ti capisco. Capita di andare in saturazione. Tra due giorni stacco un po'. Vado giù a Gallipoli per ritornare alla fine di Agosto. Posterò con ritmo molto più lento;)
RispondiEliminaUn autunno magico nei colori caldi di una natura che s’appresta a riposare, celando dentro di sé le energie vitali che si rinnoveranno in primavera…ma l'autunno è anche la stagione della vita che induce al quieto raccoglimento nei ricordi più cari, prima dell’inverno che li rende evanescenti...
RispondiEliminaDue dimensioni rese con versi delicati e apparentemente semplici.
Grazie!
miriam, grazie:) Apprezzo la tua grande sensibilità. Per quanto riguarda il mio "fratellone" Pier è più che generoso. Non è la prima volta che mi onora pubblicando i miei "pezzi" sia poetici che scientifici.
RispondiEliminaUn abbraccio e a presto.
annarita
Maria, hai colto in pieno il senso della poesia. Grazie per la tua sensibilità e per aver commentato anche da Pier:)
RispondiEliminadavvero più che notevole!
RispondiEliminaCaro Nemo, sono contenta che tu abbia apprezzato:)
RispondiEliminaUn salutone e a presto.
annarita
Meno male che sono passata , mi stavo per perdere questa bellissima lirica !!! Sei brava in tutto , ma con la poesia hai una dimestichezza incredibile ,perchè sei generosa e sensibile . Ciao bella , alla prossima !!
RispondiEliminaScusami, solo un post di servizio: se vuoi trovare immagini liberamente fruibili, puoi andare sul sito del parco di Yellowstone. Ne avevo parlato sul mio blog :)
RispondiEliminahttp://www.squeezeme.splinder.com/post/20655626/Foto+di+animali+sul+web%2C+senza
Che bello l'Autunno, mi fa lo stesso effetto della Primavera, lo adoro. Quei colori, quei profumi...
RispondiEliminaamo tanto gli alberi, e mi piace vedere quelle foglie gialle-rossastre che si addormentano momentaneamente per risvegliarsi in Primavera.
Ciao Annarita!
ps
mi piace troppo quando lo paragoni ad una soffitta... bellissimo!
Scriverò anch'io, per l'occasione, un commento che vale per tre e lo riporterò nei tre post, delle due poesie "Autunno" e "Stelle" e il racconto "Una storia normale", quest'ultima in parte me la ricordo per averla commentata in modo particolare.
RispondiEliminaTutto nasce, vive e poi muore se non fosse per taluni, come quel Nikola Tesla, Un Genio Dimenticato, che Annarita ha commemorato su Scientificando. Le è piaciuto il mio intervento su di lui ed ora tocca a parlare di lei.
Ecco un'occasione per capire quanto sia difficile comunicare fra noi e intenderci spezzettando le cose della vita senza provvedere a legarle fra loro. Perché così avviene post dopo post, uno che fa dimenticare l'altro.
Il racconto "Una storia normale", invece mostra il modo per farlo, cosa che è risultata assai armoniosa e originale. Efficace anche la presentazione del libro come a intravederne anche le "mani", che lo svolgono in avanti e/o indietro.
Immaginazione ci vuole perché ce le mostrano le due poesie, l'Autunno e le Stelle, due modi diversi e complementari della nascita-morte e rinascita-immortalità. E se immaginiamo le due concezioni ravvicinate potremmo vedere le stelle su un luminoso e sfavillante albero di Natale con sotto i doni che le stelle ci portano a far desiderare.
Mi sovviene, in questo accostamento dell'albero con l'Autunno e le Stelle, la presentazione dei cedri del Libano posti in mostra nel post dell'amica Maria nel suo blog Laboratorio di Scrittura. A Rivoli, la sua città, li chiamano i "Patriarchi" perchè di vera origine del Libano. E le Stelle? Ma non sono i Patriarchi del Cosmo?
Annarita non lo ha suggerito esplicitamente, ma la matematica che ella comunica ai tuoi scolari, insegna a fare le somme. Annarita ci ha posto gli addendi uno dopo l'altro, "Autunno", "Una storia normale" (come per dire nulla di speciale, ma che tocca renderla viva e palpitante, insieme ad altri, per quel poco o molto che sia possibile) ed infine "Stelle", l'ultimo traguardo per fissare in cielo le nostre personalità e solo provvisoriamente per immaginare sogni.
I sogni son belli ma non piovono su di noi senza lo sforzo da parte nostra a farli avverare.
Buona domenica,
Gaetano
Cara Paola, ti ringrazio. Il tuo parere mi è molto gradito come qquello ditutti gli amici che passano a commentare di qui.
RispondiEliminaUn abbraccio e a presto, connessione permettendo.
Squeeze, benvenuto e grazie del suggerimento:)
RispondiEliminaCara Janas, grazie di aver espresso il tuo gradito parere.
RispondiEliminaUn salutone
annarita:)