Cari lettori, raccogliendo l'invito dell'amico Sirio, vi invito a mia volta ad inviare al Ministro Alfano la lettera allegata a questo post. La lettera riguarda il caso di Niki Aprile Gatti e la battaglia che la madre, signora Ornella Gemini, sta conducendo da tempo per fare luce sulla morte del figlio, avvenuta all'interno del carcere di Sollicciano (Fi) in circostanze poco chiare.
Scaricate il testo della lettera da inviare.
Questo il link all'indirizzo da utilizzare per l'invio della mail.
IMPORTANTE!
Secondo il suggerimento di un dottore che opera nel settore, è opportuno che il messaggio giunga anche ai vertici del D.A.P (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) e al P.R.A.P (ProvveditoratoAmministrazione Penitenziaria) di Firenze, utilizzando i seguenti indirizzi di posta elettronica:
DAP Direzione Generale Pers. Form. ;
PRAP FIRENZE ;
DAP Direzione Generale Detenuti e Trattamento;
DAP Ufficio del Capo del Dipartimento;
DAP Segreteria del Capo del Dipartimento;
DAP Segr. Part. Vice Capo del Dipartimento
Confido nella vostra generosità per far girare il contenuto del post sui vostri blog. Vi ringrazio di cuore per il supporto che vorrete dare a questa nobile causa.
25/07/09
Il Caso Niki Aprile Gatti: Lettera All'Onorevole Alfano
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iniziative umanitarie
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Grazie Annarita, già fatto!
RispondiEliminaBaci
Quale "il bersaglio teso / verso l'eternità" per penetrare "l'essenza delle cose", e così "fugare il dubbio delle tue notti", Annarita?
RispondiEliminaSembra invece che con questo post, sia uno di quei "dubbi" a prendere il sopravvento.
Vano è battagliar con il mistero se non spaccarsi in due o... esser crocifissi. Per confermare che la ricercata "essenza delle cose" comprende entrambe le cose, come quell'"albero del bene e del male" in mezzo al "giardino". Altrimenti che senso avrebbe avuto aver colto la famosa "mela"?
Eppure "l'albero", da non sfiorare nemmeno pena la morte, era lì al centro del giardino, senza recinzioni...
Poteva esser concepito un cerchio senza centro? E dove dunque l'essenza del cerchio se non nel centro che "conosce" tutti gli infiniti suoi circoli. Ovvero tutti gli altri alberi periferici del "giardino"?
Ma siamo appena nella geometria piana, ovvero sul piano materiale, e quel centro, con la terza dimensione, ci si porta alle coniche con altri infiniti circoli virtuali. Di qui lo smarrimento al cospetto di un altro "giardino" e i frutti degli alberi, che prima erano a nostra disposizione senza pericoli, ora son difficili da toccare. Potremmo dedurre che potranno esserlo in relazione al non aver tanto teso la mano per l'albero del centro. Ma è un paradosso tutto questo, poiché occorreva proprio preferire almeno un frutto dell'albero del centro!
Buon mattino al mare.
Gaetano
Cara Annarita, l' ho già letto da Stella, non so se questa lettera riuscirà a smuovere qualcosa, ma l' importante è non tacere.
RispondiEliminaCiao e buon mare.
Già fatto qualche giorno fa! Ciao Annarita
RispondiEliminaGrazie a te, Stellì.
RispondiEliminaBacioni.
Il prodigio della Natura
RispondiEliminain essi incoccherei
quale dardo teso
verso il bersaglio
dell'Eternità.
Gaetano, è il prodigio della Natura che, se potessi, scaglierei verso il bersaglio dell'Eternità...
Il dubbio è la miccia propellente verso il ricercare l'essenza delle cose...senza il dubbio non ci sarebbe ricerca.
E quel dubbio che mi macera e mi spinge...per questo vorrei arrivare all'essenza delle cose e placare l'anima.
ps: Gaetano questo commento va nel post precedente!;)
Carissima, saggia Teo, sono d'accordo con te.
RispondiEliminaUn abbraccio
annarita
Brava Angelo!
RispondiEliminaUn abbraccio:)
Grazie Anna Rita,
RispondiEliminagrazie di tutto,
sella sensibilità e della solidarietà!Inviamone tantissime, è impostantissimo!!
Ti abbraccio
Ornella
Cara Ornella, è il minimo che possa fare. Conta su di me anche per il futuro:)
RispondiEliminaUn abbraccio.
annarita
Ho già fatto non appena ricevuto il primo sollecito a farlo.
RispondiEliminaCiao,
aldo.
Auguro alla mamma di Ornella che trovi giustizia, con tutto il cuore.
RispondiEliminaAnche se per averla, non ci dovrebbero esserci tante lotte.
Spedirò la lettera, e ne vorrei aggiungere altre diecimila per tante voci dimenticate...
Un bacione.
Buon onomastico, carissima!
RispondiEliminaBravo, Aldo! Non dubitavo...
RispondiEliminaUn caro saluto.
Hai ragione, rosy! Uno stato civile dovrebbe garantire giustizia ed equità senza costringere i cittadini a battaglie interminabili per stabilire la verità.
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
tvb
annarita
Cara Stellina, grazie del pensiero.
RispondiEliminaBacioni.
annarita
Ad Annarita detta Anna.
RispondiEliminaPer il tuo onomastico io ti lancio i miei più affettuosi e sinceri auguri.
Che tu possa trascorrere questa giornata il più gradevolmente possibile.
l'avevo pubblicata anche io, speriamo serva a qualche cosa ...ma, purtroppo, dubito....
RispondiEliminaCaro Aldo, ti ringrazio di cuore...però continuate a chiamarmi annarita, eh! E' il mio nome anagrafico e ci sono affezionata;)
RispondiEliminaSperiamo, Bruno. E' quello che ci auguriamo vivamente:)
RispondiEliminaTanti cari auguri!
RispondiEliminaUn abbraccio
Annarita....buon onomastico.
RispondiEliminaPaoletta, grazie:)
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio con simpatia e stima.
A presto!
annarita
Grazie , Sere.
RispondiEliminaun abbraccio
annarita
Pubblicato nel mio ''...Cosi' e' se mi pare!''. E' anche in facebook
RispondiEliminaBuona fine settimana